Trent’anni di felicità in comodato d’uso
Kepler452 / Lodovico Guenzi
ideazione e drammaturgia di Kepler-452 (Aiello, Baraldi, Borghesi)
con Annalisa e Giuliano Bianchi, Tamara Balducci, Nicola Borghesi e Lodovico Guenzi
regia di Nicola Borghesi
Nel suo dramma Cechov immagina che il giardino dei ciliegi di Ljuba e Gaev, proprietari terrieri, vada all’asta con la loro casa. Ad acquistarlo è Lopachin,
rappresentante della borghesia in ascesa.
Cuore del dramma è la scomparsa di un luogo profondamente impregnato delle vite di chi lo abita che, in questa rilettura, diventa il luogo della coppia. Lo spettacolo nasce dall’incontro tra Kepler-452 (Nicola Borghesi, Paola Aiello ed Enrico Baraldi) con due personaggi “immaginari” realmente esistenti,
Giuliano e Annalisa Bianchi, ossia Ljuba e Gaev. I Bianchi hanno felicemente vissuto per trent’anni in una casa colonica, concessa in comodato d’uso gratuito dal Comune di Bologna, occupandosi principalmente del controllo della popolazione dei piccioni e dell’accoglienza di animali esotici o pericolosi. Ma nel 2015 ricevono lo sfatto e la magia di questo contemporaneo Giardino dei ciliegi cessa di esistere.