TEATRO TELAIO
SCUOLA PRIMARIA
età consigliata: dai 10 anni
drammaturgia e regia di Angelo Facchetti
con Marcelo Sola
scenografia di Giuseppe Luzzi
musiche composte ed eseguite dal vivo da Marcelo Sola
riprese video e montaggio di Moira Dellafiore
teatro di narrazione, musica e video
temi: il viaggio, la scoperta, la geografia
durata: 60 minuti
Kon-Tiki è stato selezionato ai festival: Festival Segnali, Milano – 2019; Segni New Generation Festival, Mantova – 2019
“Kon-Tiki” vuol dire letteralmente “Dio Sole”. Kon-Tiki è il nome della zattera costruita nella primavera del 1947 dall’esploratore norvegese Thor Heyerdahl, che partì dalle coste del Perù deciso a raggiungere via mare le isole della Polinesia Francese. Senza remi, senza motore, sfruttando solo la corrente marina, i venti alisei e la buona sorte: 101 giorni in mare aperto assieme a un pappagallo e cinque compagni di viaggio che non avevano mai navigato prima di allora. Thor partì per dimostrare che 1.000 anni prima lo stesso viaggio poteva essere stato intrapreso da un popolo primitivo in fuga dagli Inca. Per dimostrare che gli indigeni del Sudamerica riuscirono ad attraversare il Pacifico 500 anni prima di Magellano. Per dimostrare che da sempre l’uomo affronta il mare aperto, per sete di conoscenza o mosso dalla speranza di una vita migliore. Il viaggio inteso non solo come spostamento ma come scoperta, ricerca, fuga. La migrazione intesa non solo come emergenza, ma come carattere distintivo di ogni civiltà fin dagli albori dell’umanità.